Forse ho un tantino esagerato: non sono così sicura che le persone in lista potessero avere il coraggio di uccidere Martin. Quello di cui sono sicura è che avevano un conto in sospeso con la vittima e che potevano essere interessate al fatto che lui tenesse la bocca chiusa.

 

Quello che non sapevo, all'inizio di questa storia, era quanto poteva essere profondo un segreto e me ne rendo conto soltanto ora, che ci sto sprofondando dentro.

 

 

 

Cominciai ad osservare i comportamenti di ciascuna persona che avevo in lista e a poco a poco mi accorsi di una cosa: le persone più vicine a Martin si comportavano in maniera strana.

 

Tieni vicini gli amici, ma ancora più vicini i nemici non si dice forse così? Cominciai ad escludere le vittime dei suoi scherzi: i ragazzi che venivano bullizzati nei corridoi, chi di loro sarebbe riuscito a battere Martin?

 

E poi eccoli lì: la squadra di basket al completo, le oche con cui condividevo le lezioni di scienze e qualche altro amico che frequentava la sera, a casa sua.

 

Loro sì che avevano comportamenti alquanto bizzarri.